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Usare il Piretro come antiparassitario e insetticida

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view post Posted on 1/2/2014, 11:13     +1   -1
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Mamma di due splendidi bimbi e moglie a tempo pieno

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Il piretro è un antiparassitario naturale che si ricava dai fiori del Tanacetum cinerariifolium una pianta rustica appartenente alla famiglia delle Asteraceae.


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I fiori di questa pianta simili a quelli della margherita sono ricchi di principi attivi e cui proprietà insettifughe sono note fin dai tempi antichi.

Il piretro possiede caratteristiche molto particolari: è abbattente, cioè elimina l’insetto bersaglio molto rapidamente; è insetto-repellente; è snidante cioè ha la capacità di far uscire insetti, come scarafaggi e formiche; rispetta l’ambiente in quanto non lascia residui; non è sistemico (non entra nella circolazione dei fluidi delle piante) e, inoltre, non è in grado di attraversarne i tessuti.




Impieghi del piretro

Oggi il piretro viene impiegato con successo nella lotta ai parassiti delle piante ornamentali, delle piante orticole e anche di quelle biologiche. Grazie alla presenza delle cinerine I e III e a altri elementi chimici come l’acido piretrotossico, il piretrolo, l’oleoresina e la fitosterina, agisce con successo su vari parassiti animali quali: gli afidi, la mosca bianca, lepidotteri, tripidi e tutti li altri insetti sprovvisti di corazza esterna. Ottimo anche come deterrente per mosche, acari, pulci e zecche.

L’odore acre emanato dalle foglie del piretro coltivato in vaso e nel giardino agisce da repellente contro le zanzare e ancora se coltivato in un roseto protegge le rose dall’attacco degli afidi.




Come ricavare il piretro?

Il piretro produce un'enorme quantità di fiori che vanno lasciati essiccare direttamente sulla pianta. Una volta raccolti si pestano o si macinano fino ad ottenere una polvere sottilissima che poi va diluita in acqua: 1 cucchiaio raso di polvere di piretro in 1 litro di acqua.

La soluzione così ottenuta va agitata bene bene e poi irrorata sulle piante.





Quando consumare gli ortaggi trattati con il piretro?

Prima di raccogliere gli ortaggi, verdure e frutta è consigliabile far trascorrere almeno 2 – 3 giorni, il tempo necessario all’abbattimento dell’antiparassitario.


Avvertenze: usare il piretro prima o dopo la fioritura in quanto pur essendo innocuo per le persone e gli animali domestici non è selettivo e quindi risulta tossico anche per gli insetti utili cioè i pronubi come ad esempio le api impollinatrici. Poichè risulta tossico anche per i pesci è bene evitare il suo uso nei pressi di laghi, stagni o corsi d’acqua.
 
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