Il sapore decisamente aspro può non essere gradito a tutti, ma il pompelmo è un frutto dalle mille virtù, che si presta non solo a essere consumato come tale, ma anche per ottime spremute o per ricette particolari.La pianta del pompelmo è originaria della Cina, paese dal quale sono arrivati moltissimi frutti come ad esempio anche il Litchi .
Il fusto di questo sempreverde può arrivare a 15 metri di altezza, è coltivato nei paesi in cui il clima è temperato. Appartiene alla famiglia delle Rutacee e le varietà più presenti in commercio sono: Citrus decumana, Citrus grandis e Citrus maxima.
I suoi fiori sono bianchi, composti da quattro petali; il frutto è giallo, con una grandezza di diametro variabile tra i 10 e i 15 cm.
Il pompelmo rosa è una varietà che sempre più va a diffondersi, nato come ibrido dalla fusione tra pompelmo giallo e arancia. Il gusto è forse meno aspro rispetto al frutto originale, perfetto per ricavarne energia pura per chi ad esempio deve praticare attività fisica. É molto diuretico, più del pompelmo giallo.
Composizione nutrizionale Il pompelmo è particolarmente ricco di:
fibre
vitamina A, B e C
flavonoidi, forti antiossidanti utili a livello epatico e cardiovascolare
naringenina, un antiossidante con proprietà antitumorali
limonene, anch'esso con proprietà antitumorali
sali minerali come calcio, fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, cloro, ferro, rame
Inoltre non tutti sanno che nella buccia sono contenuti oli essenziali che svolgono un'azione antidepressiva.
Inoltre non tutti sanno che nella buccia sono contenuti oli essenziali che svolgono un'azione antidepressiva.
Proprietà curativeTra le proprietà più note del pompelmo ci sono il suo potere disinfettante e stimolante dell'apparato digerente , ecco perché si consiglia di consumarlo a fine pasto, magari dopo aver mangiato abbondantemente come durante le feste natalizie o un pranzo per qualche ricorrenza speciale.
Può essere di aiuto in caso d'inappetenza, nell'alimentazione degli anziani, per chi soffre di disturbi del fegato o di insufficienza renale, per chi ha i capillari fragili.
Insieme alla caffeina, sempre rispettando la giusta quantità, può essere un buon analgesico con poche controindicazioni. Alcuni studi raccontano del suo uso addirittura nella disintossicazione da droghe pesanti.
I semi di pompelmo avrebbero poi proprietà antibatteriche e antibiotiche, senza nessun effetto collaterale, utili in polvere contro l'ulcera gastrica.
Secondo altri studi sarebbe anche in grado di abbassare il livello di glicemia, o meglio di insulina.
Ridurrebbe in generale l'assorbimento dei grassi, ecco perché spesso si vede introdotto nelle diete per coloro che devono perdere qualche chilo!
ControindicazioniIn alcune terapie il pompelmo potrebbe andare ad ostacolare il corretto funzionamento dei farmaci, come ad esempio di certi psicolettici (alprazolam, midazolam, triazolam ecc.), ma anche di statine (regolatrici del colesterolo).
Anche l'effetto della pillola anticoncezionale può essere diminuito, ma soltanto se si fa un eccessivo consumo di pompelmo, quotidiano e prolungato, niente allarmismi quindi!
Comunque sia è sempre meglio consultarsi con il proprio medico prima di consumarlo se si ha un'importante terapia farmacologica in corso.
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