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Le leggende natalizie legate all’agrifoglio

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view post Posted on 14/12/2011, 16:06     +1   -1
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Le leggende natalizie legate all’agrifoglio


L’agrifoglio è considerato una pianta magica fin da prima dell’arrivo del Natale cristiano, perché si dice che portasse fortuna e proteggesse dai demoni; con il passare del tempo i cristiani iniziarono ad usare questa pianta come decorazione per il periodo di Natale, in quanto la forma delle sue foglie ricordava la corona di spine i Gesù e le bacche rosse il suo sangue; inoltre i boccoli bianchi simboleggiano la purezza della Madonna.

Ma non solo; infatti, secondo la leggenda un piccolo orfanello, saputa la notizia della nascita di Gesù si recò a Betlemme e sulla via intrecciò una corona di rami d’alloro da offrire a Gesù Bambino; appena deposta la corona si vergognò del suo misero dono e si mise a piangere; allora Gesù, toccando la corona, fece diventare le foglie di un verde intenso e brillante e tramutò le lacrime dell’orfanello in bacche rosse.

Tra le credenze che legano l’agrifoglio al Natale ce ne una che dice che dal tipo, o meglio dal grado di affilatura delle foglie, dell’agrifoglio che per primo veniva portato in casa a Natale si poteva capire chi dei due coniugi avrebbe avuto più potere nell’anno nuovo; inoltre, se l’edera era considerata una pianta che portava fortuna alle donne, si diceva che l’agrifoglio fosse favorevole agli uomini.

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view post Posted on 1/2/2014, 11:04     +1   -1
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L’agrifoglio è una pianta molto caratteristica e particolare, pecularietà che la rendono adatta per usi ornamentali.


Habitat

L’agrifoglio è molto diffuso nei terreni ben drenati del sottobosco.


Caratteristiche

L’agrifoglio è una pianta spontanea, per lo più arbustiva, perenne e sempreverde. Le sue foglie a contorni spinosi, sono di colore verde lucido nella pagina superiore e verde opaco in quella inferiore.

Alcune forme ibride di agrifoglio, Ilex agrifolium, presentano i margini screziati di colore giallo paglierino.

I frutti, drupe di colore rosso rubino, chiamate anche bacche sono presenti solo negli esemplari femminili.



Fioritura

L’agrifoglio fiorisce nella tarda primavera; i suoi fiori profumati sono di colore grigio tenue.



Moltiplicazione

La riproduzione dell’agrifoglio avviene per seme, talea e margotta.

La semina si effettua quando le bacche hanno raggiunto la completa maturazione in un composto misto di sabbia e torba.

La talea semilegnosa viene effettuata di solito in primavera o a fine agosto. La talea legnosa in autunno.

In entrambi i casi, tagliare un rametto a livello di un nodo lungo circa 8 -10 cm, lasciare solo 2 – 3 foglioline e interrarlo in un contenitore con terriccio misto a sabbia. Dopo l’attecchimento, circa 30 giorni, si effettua il trapianto in vaso o la messa a dimora in piena terra.



Coltivazione Agrifoglio

L’agrifoglio viene coltivato a scopo ornamentale come arbusto per siepi o come alberelli in vaso isolati per l’abbellimento di terrazze e balconi.

Esposizione: predilige le posizioni semiombrose nelle zone a clima caldo e posizioni soleggiate nelle zone con estati miti.

Terreno: l’agrifoglio ama i terreni leggermente acidi, misti a torba e ben drenati.

Annaffiature: regolari in primavera ed estate e solo in casi di prolungata siccità poichè cresce bene con le piogge naturali.

Concimazione: ogni 3 – 4 mesi somministrare concime granulare a lento rilascio specifico per piante verdi.

Potatura: L’agrifoglio ha una crescita molto lenta e quindi non richiede interventi di potatura, leggeri interventi apicali sono richiesti per dare una forma armoniosa alla pianta e per eliminare rametti secchi o danneggiati.



Usi

Il legno viene usato per lavori artigianali.

Le foglie servono per preparare tisane che aiutano a combattere l’influenza, il raffreddore e i reumatismi.
Le radici hanno proprietà diuretiche.
I rametti per abbellire le case durante le feste natalizie ad esempio nelle confezioni natalizie.
 
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1 replies since 14/12/2011, 16:06   46 views
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